Il/La tirocinante

È colui o colei che aderisce all’opportunità di effettuare, attraverso il tirocinio, un percorso di formazione on the job in azienda: può essere inserito/a in qualsiasi area/settore/attività aziendale, a seconda del progetto formativo definito.

I soggetti beneficiari di tirocinio possono variare, a seconda che si tratti di tirocini curriculari o extracurriculari.

I tirocini curriculari possono essere svolti da persone di almeno 15 anni di età che siano:

  • iscritti a percorsi per l’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione presso un’istituzione scolastica secondaria superiore o un’istituzione formativa regionale accreditata;
  • iscritti a percorsi di diploma professionale regionale di Istruzione Tecnica Superiore (ITS) o di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS);
  • iscritti a corsi universitari (lauree, lauree magistrali, master universitari, dottorati di ricerca) o a percorsi di alta formazione svolti presso le istituzioni di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM);
  • iscritti a master realizzati da istituti di alta formazione accreditati da enti riconosciuti in ambito nazionale o internazionale e, in generale, percorsi formativi che rilasciano un titolo o una certificazione con valore pubblico.

I tirocini extracurriculari possono essere svolti da persone di almeno 16 anni che siano:

  • in stato di disoccupazione, compresi coloro che hanno completato i percorsi di istruzione secondaria superiore e terziaria;
  • lavoratori beneficiari di strumenti di sostegno al reddito in costanza di rapporto di lavoro;
  • lavoratori a rischio di disoccupazione;
  • soggetti già occupati che siano in cerca di altra occupazione;
  • soggetti disabili e svantaggiati; persone svantaggiate; richiedenti protezione internazionale e titolari di status di rifugiato e di protezione sussidiaria; vittime di violenza e di grave sfruttamento da parte delle organizzazioni criminali e soggetti titolari di permesso di soggiorno rilasciato per motivi umanitari.

Con l’ingresso in azienda, il/la tirocinante si vede assegnato uno spazio, la cui collocazione deve essere conosciuta da tutto il personale dell’area per evitare fastidiosi spostamenti o incomprensioni. Il/La tirocinante, durante tutto il periodo di tirocinio, è responsabile della sua scrivania e dei suoi strumenti, esattamente come ogni lavoratore dell’azienda.

 

GLI OBBLIGHI E I DIRITTI DEL/DELLA TIROCINANTE

Durante lo svolgimento del tirocinio, il tirocinante è tenuto a:

  • seguire le indicazioni dei tutor e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo od altre evenienze;
  • rispettare gli obblighi di riservatezza circa processi produttivi, prodotti ed ogni altra informazione relativa all’azienda, alla sua organizzazione e ai suoi programmi di cui venga a conoscenza, sia durante che dopo lo svolgimento del tirocinio;
  • rispettare i regolamenti aziendali e le norme in materia di igiene e sicurezza;
  • eseguire i compiti secondo le indicazioni ricevute dal tutor aziendale, nell’ambito di quanto previsto dal presente progetto formativo;
  • richiedere verifiche e autorizzazioni nel caso di rapporti e relazioni con soggetti terzi;
  • frequentare gli ambienti aziendali e utilizzare le attrezzature poste a disposizione secondo i tempi e le modalità previste dal progetto, rispettando in ogni caso le norme e le prassi aziendali.

Inoltre, il/la tirocinante è tenuto a essere a conoscenza che, sulla base della convenzione, in caso di proprio comportamento tale da far venir meno le finalità del progetto formativo, le parti potranno recedere dalla convenzione stessa e conseguentemente il tirocinio sarà interrotto.

Al termine del tirocinio, il/la tirocinante ha diritto a ricevere dal soggetto promotore:

  • una attestazione di svolgimento del tirocinio (indicando la tipologia di tirocinio, la sede ed il periodo di svolgimento);
  • un attestato di competenze eventualmente acquisite durante il periodo di tirocinio, con riferimento al QRSP (Quadro regionale degli standard professionali);
  • una registrazione dell’esperienza sul “Libretto formativo del Cittadino”, ove disponibile e se il/la tirocinante ha partecipato almeno al 70% della durata prevista dal progetto formativo.