L’avvio del tirocinio

È il primo giorno del tirocinio. Gli attori coinvolti conoscono i propri reciproci impegni. Si tratta ora di realizzare concretamente il progetto formativo, curando tutti gli aspetti che sono stati previsti e organizzati nella fase precedente.

Il referente dell’Area Risorse Umane e il tutor aziendale hanno il compito di accogliere il/la tirocinante e fornirgli/le alcune informazioni di base, utili a farlo/la ambientare nel nuovo contesto, quali:

  • gli aspetti caratterizzanti l’azienda (la “storia” dell’impresa, la mission e la vision, la policy aziendale in merito alle attività relative all’ambito di svolgimento del tirocinio etc.);
  • l’organizzazione e le attività svolte dall’area o dal reparto nel quale si svolgerà il tirocinio;
  • gli aspetti logistici: gli orari, i servizi interni (mensa, parcheggio etc.).

Alcune di queste informazioni saranno date verbalmente, altre potrebbero essere raccolte in una specifica documentazione, ad esempio, una “cartelletta” contente una brochure dell’impresa, una cartina sugli aspetti logistici per facilitare gli spostamenti, un vademecum del regolamento aziendale, un elenco dei nominativi delle persone a cui potersi rivolgere, un quaderno dove il/la tirocinante potrà appuntare note e osservazioni, una rubrica con i numeri di telefono utili.

In fase di inizio tirocinio è, inoltre, buona abitudine accogliere il/la tirocinante con una lettera di benvenuto dell’Ufficio Risorse Umane (vd. fac simile lettera) o altra forma di comunicazione scritta, da unire alla copia personale del progetto formativo.

Nella lettera, oltre al benvenuto da parte dei responsabili aziendali, andranno illustrate le normative che regolano la vita aziendale, con particolare attenzione a quella antinfortunistica, a quelle comportamentali, igieniche o organizzative richieste all’interno della struttura ospitante.

Inoltre, dovranno essere chiariti i seguenti aspetti:

  • eventuali buoni pasto e altri benefit (per esempio, accesso mensa aziendale, abbonamento ai mezzi pubblici, utilizzo bus navetta etc.);
  • eventuali rimborsi spese;
  • strumenti di lavoro;
  • obblighi di riservatezza (ed eventuali accordi di integrativi non disclosure);
  • regole comportamentali e di dress-code, qualora richiesti;
  • quant’altro l’azienda ritenga opportuno comunicare al/alla giovane tirocinante per impostare con la massima chiarezza il rapporto di tirocinio.

Al suo arrivo è, inoltre, importante presentare il/la tirocinante alle persone che incontrerà più frequentemente nel corso della permanenza in azienda: ciò favorirà un buon clima e un sereno avvio dei lavori.

Se il progetto prevede un questionario di ingresso volto a conoscere le aspettative del/della tirocinante rispetto all’esperienza che si appresta ad affrontare, il primo giorno di tirocinio è certamente il momento migliore per farlo compilare.

Alla pagina Consigli per le imprese sono approfonditi questi e altri aspetti legati alla gestione interna del tirocinio.